SEMPLIFICAZIONE O DEREGULATION IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA NEL LAVORO ?
 

Da più parti si conferma che il Testo Unico "fantasma" su salute e sicurezza sarebbe  quasi pronto...

Un testo prodotto in "stanze oscure", come si dice da più parti, da pochi esperti di fiducia del Ministro, senza un confronto con gli "stakeolders" che hanno esperienza concreta nella gestione della materia. L'esperienza difficile, complessa e molto ricca che è maturata in questi anni da parte da una vasta platea di soggetti, dai Rls e Rspp ai Consulenti più qualificati, agli Operatori dei Servizi di Prevenzione delle Asl, nella messa in pratica del D.lgs 626.94, non è stata deliberatamente utilizzata nella fase "progettuale" di questo T.U fantasma.

Utilizzando la metafora che si applica al mondo del software , un Testo Unico in materia di salute e sicurezza nel lavoro efficace dovrebbe essere "costruito" con la filosofia della "Open Source" , modello Linux, ovvero con l'utilizzo delle conoscenze, dei saperi e delle esperienze diffuse che sono maturate in questi ultimi sei, sette anni.

Si è scelto invece un metodo "proprietario" chiuso, non trasparente , sensibile solo agli interessi di una frazione del mondo imprenditoriale e si è voluto ignorare il fatto che il Testo Unico ha come obiettivo prioritario la tutela della salute e della sicurezza delle persone che lavorano e non il gradimento delle imprese.

La possibilità di correggere limiti e di introdurre miglioramenti al dlgs 626.94 viene sacrificata alla cultura della "semplificazione" e della deregulation.

Questo sarà il primo appuntamento tra un paio di mesi: non solo i lavoratori, ma molti soggetti che hanno scelto la prevenzione come professione tecnica e scientifica, dovranno misurarsi, verosimilmente, con impianto normativo minimalista per quanto attiene gli obblighi delle imprese verso la gestione dei rischi e la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori....

Assai più positiva pare la prospettiva che ci deriva dalla Unione Europea ove , con la COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE

" Adattarsi alle trasformazioni del lavoro e dalla società: una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza 2002-2006 " si propone un terreno di elaborazione trasparente e ricco di possibilità di miglioramento.

La cultura della deregulation che sta alla base dell'operare del Governo italiano rischia non solo di togliere qualità e sicurezza nei luoghi di lavoro, ma di sottostimolare la capacità progettuale e tecnologica del nostro paese nel produrre impianti e sistemi affidabili e competitivi.

gierre 

9 gennaio 2003


 

 

documentazione

Legge di semplificazione: subito lo stralcio della delega in materia di salute e sicurezza articolo

Salute e sicurezza sul lavoro: la conferenza stampa di Cgil Cisl Uil 19 dicembre 2002
Nel corso di una conferenza stampa di Cgil Cisl Uil sono stati illustrati i motivi del dissenso verso la legge annuale di semplificazione, vale a dire il provvedimento che dà il via libera al Governo per il riassetto dell'intera normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro. testo conferenza  

Non cambiate quella legge
Cgil, Cisl e Uil lanciano l'allarme: la delega in materia di salute e sicurezza sul lavoro, contenuta nel disegno di legge per la semplificazione normativa, rappresenta un enorme passo indietro rispetto alla attuale legislazione e contiene modifiche 'terribili' che rischiano di aggravare il bilancio già 'intollerabile' di incidenti sul lavoro. Per questi motivi i sindacati chiedono al governo di stralciare il provvedimento. E denunciano non solo la gravità dei contenuti della delega, ma anche le procedure adottate dal governo.
rassegna.it