16/09/2004
ELABORATO UN DOCUMENTO DEFINITIVO SULLA EFFETTUAZIONE DEI CORSI PER RSPP E PER ASPP EX D. LGS. N. 195/2003 DA SOTTOPORRE ALLA APPROVAZIONE DEFINITIVA DEI PRESIDENTI DELLE REGIONI IL 29 SETTEMBRE 2004.
E' stato elaborato nell'ultimo incontro avutosi alla fine di luglio un documento, forse definitivo, sulle modalità dei corsi per responsabili ed addetti del servizio di prevenzione e protezione che ora andrà per l'approvazione finale dei Presidenti delle Regioni in programma per il 29 settembre 2004. fonte
porreca.it
16/09/2004
segnalazione articolo su medicocompetente.it
Lavoro notturno: stabilita una periodicità delle visite almeno biennale e sanzioni per i ddl inadempienti a partire dal primo settembre 2004.
fonte medicocompetente.it
15/09/2004
Piastrellisti, posatori e sicurezza sul lavoro - Varie possono essere le situazioni di rischio lavorativo dei piastrellisti/posatori. In questa breve disamina cercheremo di analizzare alcune situazioni meno frequentemente evidenziate, rimandando ad altra trattazione l’analisi dei rischi più evidenti del cantiere quali il rischio di lesione o da
elettrocuzione. segue su fonte sicurezzaonline.it
15/09/2004
Sicurezza sul lavoro per imprese cinesi.
Il tema è trattato in un opuscolo disponibile in lingua cinese ed in italiano.L’opuscolo, disponibile nelle versioni in lingua italiana e cinese e nella versione bilingue, vuole fornire le prime informazioni fondamentali per chi opera in impresa come titolare, come socio, come collaboratore o come lavoratore. fonte Provincia Modena
il
manuale italiano cinese
UNIVERSITA' DI PAVIA - FONDAZIONE
S. MAUGERI
Workshop su "Disabilità e Lavoro"
24 - 25 settembre 2004
c/o Sala Congressi
Fondazione Salvatore Maugeri Via Ferrata, 8 - Pavia
PROGRAMMA
| HOME PAGE
14/09/2004
GB: Capireparto ignoranti espongono le lavoratrici gravide a rischio
UNION NEWS
Ignorant bosses put pregnant employees at risk
Lack of awareness could be putting the health and well-being of pregnant women and their unborn babies at risk, says the shopworkers’ union Usdaw. It says its research provides proof that many retail employers may not fully understand their obligations towards pregnant workers. Usdaw questioned over 1,200 pregnant women who work in retail outlets, the largest ever survey in the
sector. segue su TUC-
RISK
14/09/2004
Comment faire remonter l'expérience et les connaissances des travailleurs dans le processus
d'élaboration des normes et la conception de leurs équipements de travail ?
C'est là une des questions essentielles à laquelle
s'attache le BTS en tant que représentant des organisations syndicales au sein du Comité européen de
normalisation.

Pour une approche participative de conception des équipements de travail
Intégrer l'expérience des travailleurs
autori: Wendy Morris Prof. John Wilson Theoni Koukoulaki
2004 195 pages format 15,5 x 24 cm ISBN 2-930003-51-0 20 Euros
fonte BTS
14/09/2004
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA
Azienda USL di Bologna Dipartimento di Sanità Pubblica
Azienda USL di Imola Dipartimento di Sanità Pubblica
LINEE GUIDA PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI
( DECRETO LEGISLATIVO 151/2001)
a cura del Gruppo Tecnico di Coordinamento dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro della provincia di Bologna documento elaborato dal gruppo provinciale “Lavoratrici madri”
Carla Morelli, Cristina Stagni, Carmen Giacomini, Carla Stefanini, Elisabetta Finardi, Patrizia Cichella, Elisabetta Sacenti, Donatella Nini, Alessandra Giovanardi, Paola Folletti MAGGIO 2004
fonte
auslbonord.it
14/09/2004
Nuovo elenco delle malattie da lavoro
Dopo ben 31 anni, con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 27 aprile 2004 – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 134 del 10 giugno 2004 – è stato aggiornato l’elenco delle malattie di origine lavorativa per le quali è obbligatoria la denuncia alla Asl, all’Inail e all’Ispettorato del lavoro ai sensi e per gli effetti dell’art. 139 del DPR n. 1124 del 30 giugno 1965 (Testo Unico sull’Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali).
segue su cgil.it
13/09/2004
Sicurezza a scuola: non e' solo una questione di edifici
Dall’Agenzia europea per la salute sul lavoro una rassegna di consigli dedicati ai lavoratori del settore dell’istruzione in Europa.
fonte puntosicuro.it
| Agenzia Europea Salute e Sicurezza nel Lavoro
|
Scheda 1 |Scheda
2 | Scheda
3 |
13/09/2004
VALUTAZIONE DEL RISCHIO INFORTUNISTICO DERIVANTE DA ESPLOSIONI DI
SOSTANZE IN POLVERE DURANTE LA MANIPOLAZIONE E LO STOCCAGGIO
U. Bisignano*, C. Esposito*, G. Marena*, A. Mazzei**, N.
Mazzei**, G. Mazzoli*
* INAIL - Direzione Regionale Lombardia - Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e
Prevenzione
** Stazione Sperimentale per i Combustibili San Donato Milanese
l'articolo fonte INAIL.IT
Dal Forum "Problemi e Criticità nel lavoro di consulente in salute e sicurezza del lavoro"
" Carissimi, buongiorno.
E sì, è proprio vero, sembra che la sicurezza sia solo un grande dispendio di soldi per moltissimi DdL e per noi (mi metto con voi anche se sono un medico competente) un enorme dispendio di energia.
Vorrei tanto trovare sul mio cammino RSPP tanto diligenti ed amanti del proprio lavoro come voi ma sino ad ora non sono stata così fortunata.
Le mie esperienze sono queste:
- documento di valutazione dei rischi: nel 90% dei casi non mi è possibile leggerlo (non c'è? si è volatilizzato? chieda al ns. consulente.. il consulente non si trova, è fuori regione, è fuori di testa..)
- RSPP: scusi dottore, ma chi sarebbe? oppure sì, lo trova al n°...; sì sono
l'RSPP della ditta tal dei tali..no guardi ha tutto il
DdL..vedo di richiamarla più tardi... e sono ancora lì che aspetto!.....segue su
dpmagazine
10/09/2004
L'inquinamento abbatte la produttività ...
Pollution 'slows down' workers Mark Townsend Sunday August
The reading and writing speeds of millions of office workers are being dramatically impaired by poor air
quality. fonte The Observer
10/09/2004
Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro
Nuovi suggerimenti per combattere la violenza ed altri rischi per la salute nel settore dell'istruzione.
L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha pubblicato una nuova rassegna di consigli allo scopo di ridurre al minimo il rischio di violenze ed altri pericoli per la salute degli insegnanti e di tutti coloro che lavorano nel settore dell'istruzione in Europa. Studi recenti hanno rivelato che, in questo settore, il 4% dei lavoratori dipendenti è stato oggetto di attacchi fisici ed il 12% è stato vittima di comportamenti intimidatori. Ciò favorisce fenomeni di aumento del turnover e dell’assenteismo. EUOSHA
10/09/2004
Contrattazione
PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA REGIONE LIGURIA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
CGIL - CISL – UIL IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO - 27 luglio 2004
il testo
10/09/2004
Dal Forum :" RSPP CHE PASSIONE!"
Cari colleghi, anche io, dopo quasi 15 anni di lavoro in questa professione sto vivendo un momento di grande sconforto professionale e sto maturando sempre più la convinzione che la sicurezza sia di interesse solamente per tutti coloro che in qualche maniera ci traggono del profitto con iniziative discutibili e per la maggior parte delle volte inutili (vedi ad esempio la miriade di corsi di formazione spacciati come obbligatori che vengono venduti in tutte le forme ed a prezzi di ogni genere, molte volte organizzati da soggetti che di sicurezza non sanno proprio nulla). Ritengo anche che le Istituzioni e gli Organi di Vigilanza non aiutino le aziende a comprendere il beneficio che un buon RSPP può portare in azienda. La maggior parte delle volte vedo dare sanzioni relativamente ad aspetti marginali della sicurezza tralasciando di guardare aspetti più significativi per non creare troppi problemi all'azienda e non mettere l'imprenditore nella condizione di valutare se chiudere o no la sua attività.....segue sul forum
dpmagazine
09/09/2004
Decreto Legislativo 21 maggio 2004, n. 183
"Attuazione della direttiva 2002/3/CE relativa all'ozono nell'aria"
fonte Gazzetta Ufficiale n. 171 del 23 luglio 2004 - Supplemento Ordinario n. 1
09/09/2004

da POREXPERIENCIA n 25
Empresas y Servicios de Prevención ignoran los riesgos tóxicos
ALFONSO CALERA
Trabajamos y vivimos rodeados de sustancias químicas. Las utilizamos: para fabricar la ropa y el calzado que llevamos, construir y mantener las casas en las que vivimos, producir y conservar los alimentos, tratar nuestras enfermedades y matar a todo tipo de plagas. Muchas de ellas son tóxicas, deberían estar perfectamente identificadas, eliminarse de los puestos de trabajo y controlar el riesgo que
generan. ¿Por qué no se hace?, ¿por qué se permiten tantos daños a la salud y al medio ambiente?, ¿qué hacen y cómo lo hacen los responsables del control del riesgo químico?
fonte porexperiencia
09/09/2004
Conoscere i sistemi di assicurazione in materia di incidenti sul lavoro dei paesi Europei
(1)
Austria
The Austrian Social Insurance for Occupational Risks (AUVA: Allgemeine
Unfallversicherungsanstalt), depends on the solidarity of employers
and employees.
The Austrian Social Insurance for Occupational Risks endeavours to
protect every insured person from human suffering and financial loss
and thus helps to ensure the economic efficiency of the
enterprises. fonte AUVA
08/09/2004
Come va la sicurezza nel settore costruzioni nel Nord Europa
?
Safety in Building and Construction Industries: State of the art and perspectives on prevention
(TemaNord 2004:520)
Report from a Nordic occupational safety research seminar
This report provides results of a Nordic seminar held in October 2003 regarding contemporary occupational safety research in the Nordic building and construction
industries. fonte norden.org
08/09/2004
TUC, Gran Bretagna : Il superlavoro può danneggiare la vita famigliare
Overwork crisis must be tackled
Family life is being damaged by long hours working, so the individual opt-out allowing parents to work over 48 hours a week must be
abolished, says a report from the TUC and charity Working
Families. TUC
08/09/2004
SUVA - Svizzera
L’indagine d’infortunio aziendale . Per evitare che possa ripetersi.
Nella vostra azienda i cosiddetti «eventi indesiderati», ossia infortuni,
quasi infortuni, malattie professionali e danni materiali, vengono analizzati
e registrati in modo sistematico? L'obiettivo di un'indagine è evitare
che simili eventi possano ripetersi e nel contempo migliorare il sistema
di sicurezza aziendale. Le procedure descritte in questa guida vi permettono
di identificare le cause concrete e profonde degli eventi lesivi e di
adottare una serie di misure che siano efficaci nel tempo. fonte
SUVA.CH
07/09/2004

Modifiche al regolamento per l'espletamento dei servizi antincendi
In vigore dal 22 agosto 2004 il decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 2004, n. 200
Sulla Gazzetta Ufficiale del 7 agosto 2004 è stato pubblicato il decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 2004, n. 200 ("Modifiche al regolamento concernente l'espletamento dei servizi
antincendi"), entrato in vigore quindici giorni dopo, il 22 agosto 2004. Il provvedimento modifica le norme del decreto del Presidente della Repubblica 29 luglio 1982, n. 577.
In particolare vengono cambiate le attività di formazione, studio, ricerca, sperimentazione e controllo, affidate al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, la composizione del comitato centrale tecnico scientifico di prevenzione incendi dei vigili del fuoco ed il certificato di prevenzione incendi. fonte
sicurweb.it
07/09/2004
ll lavoro sommerso al lavoro atipico: le implicazioni della legge Biagi nel comparto edile.
Autore: Eustachio Vincenzo Andrisani
Dirigente Ispettorato del Lavoro di Bari
Costruiamo la sicurezza
La prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in edilizia
ALTAMURA (BA) - 27 Aprile 2004
Le considerazioni contenute nella presente relazione sono frutto esclusivo del mio pensiero e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza. Le regole che disciplinano il rapporto di lavoro sono in via di notevole trasformazione dovuta ,sostanzialmente, alla necessità richiesta dal mercato del lavoro di una maggiore flessibilità delle regole che sinora sono state ritenute troppo rigide per un sistema economico ormai senza più frontiere. La finalità è quella di utilizzare le risorse lavorative solamente nei periodi di tempo richiesti dalla produzione . Le imprese mirano a non sopportare i costi del lavoro quando la produzione rallenta e a consentire una maggiore competitività al sistema economico nazionale. fonte
sicurezzaonline.it
06/09/2004
RSPP CHE PASSIONE !
Buongiorno scrivo in momento di estremo sconforto come rspp e consulente per questa materia così appassionante per noi ma così bistrattata da tutti.
1. per le aziende alle quali si propongono i nostri servizi siamo perlopiù una scocciatura e un costo;
2. noi rspp abbiamo battaglia aperta e continua con i medici competenti che fregandosene della valutazione del rischio a loro piacimento visitano pure le scrivanie!
3. non parliamo poi di come reagiscono i lavoratori che ridacchiano a sentirci parlare durante i corsi di formazione, il commento solito è "ma tanto ste cose non servono a niente"
4. la dirigenza delle società ci evita e quando riportiamo le nostre preoccupazioni per le incombenti sanzioni siamo guardati come iettatori!
Ho l'impressione che la sicurezza sia una cosa seria solo per noi...a voi capitano situazioni diverse o l'aliena sono io? fonte:
il forum
di dpmagazine
06/09/2004
I TUMORI PROFESSIONALI IN EDILIZIA - Si definiscono “professionali” i tumori nella cui genesi ha agito, come causa o concausa, l’attività lavorativa, con esposizione ad agenti cancerogeni. Le ormai classiche stime di Doll e Peto, risalenti agli anni ’70, attribuiscono all’esposizione lavorativa il 4% di tutti i tumori. Peraltro sin dagli anni ’80 fu segnalata la evidente discrepanza tra tale stima e la frequenza bassissima di tumori professionali riconosciuti dall’INAIL, evidentemente legata o alla inesattezza della stima o alla mancata diagnosi eziologica di molti tumori professionali.
Bibliografia
- Selikoff I.,Chung J. e Hammond E.C. Asbestos exposure and neoplasia. Journal of the American Medical Association, 188:22-26,1964.
- IARC Scientific Publications n.181, Man-Made Mineral Fibres (MMMF), 2002.
Fonte: Costruiamo la sicurezza - La prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in edilizia - ALTAMURA (BA) - 27 Aprile 2004
fonte sicurezzaonline.it
06/09/2004
Francia : pratiche di "deregulation".
Deux inspecteurs du travail ont été tués en Dordogne par un agriculteur.
fonte etuc.org
06/09/2004
Dai VV.F. una lettera circolare fornisce chiarimenti sulle norme transitorie del D.M. 16 maggio 1987, n.246.
Con una nuova circolare, il Ministero dell’Interno, Dipartimento Vigili del Fuoco, ha fornito un chiarimento sull’allegato del D.M. 16 maggio 1987. n. 246
riguardo alle norme antincendi per edifici di civile abitazione aventi altezza superiore a 24 metri e fino a 32 metri.
fonte puntosicuro.it
03/09/2004
SEGNALAZIONE REPORT RICERCA
The Nordic Expert Group for Criteria Documentation of Health Risks from Chemicals and the Dutch Expert Committee on Occupational Standards 135. y-Butyrolactone (GBL)
fonte Istituto per il Lavoro Svedese
|